I reattori illuminati proposti da Equilibrium
usano LED direttamente immersi a contatto con la coltura senza uso di
interfacce che li isolino dal contatto con la coltura algale. Questo è
possibile grazie ad un sistema di protezione del LED con un coating innovativo, atto a prevenire la formazione di biofilm sul les che ridurrebbe fortemente l’intensità della
luce emessa.
La distanza dei LED è studiata in modo tale da rendere possibile una
illuminazione omogenea e con minimo spreco di energia. Quindi non è necessario
imprimere alle cellule un vigoroso mixing in quando esse sono costantemente
esposte alla quantità di luce ottimale. Tuttavia, i LED sono attivabili ad
impulsi e quindi in grado di fornire in flashes alternati a ben studiati
periodi di buio nel caso in cui fosse necessario adottare per ragioni economiche
intensità luminose superiori alla intensità di saturazione.
L’esperienza maturata in coltura all’aperto in
fotobioreattori tubolari di diametro 5 cm, completamente controllati, eccetto
la luce che è stata quella solare, indica che generalmente la produttività
media giornaliera in estate si aggira fra 300 e 400 mg/l: Equilbium ritiene
possibile oltrepassare 1000 mg/l/giorno. Ciò è possibile utilizzando 24/24 H e
mantenendo costate i parametri colturali. L’efficienza di conversione è
aspettata può raggiungere 20% del visibile (PAR 400-700 nm) in quanto si somministrano
dosi di luce non oltre la saturazione della fotosintesi eliminando gli sprechi
di energia.
Una stima conservativa indica che un bioreattore di 25
m3 (modulo base) produrrebbe una quantità di biomassa secca pari a
circa 25 kg di peso secco al giorno (24 h), ovvero oltre 9 tons/anno. Quindi
puntiamo su un duplice vantaggio: 1) risparmio energetico (solo luce usata
efficientemente), e operatività 24/24. Il TRL di Equilbrium, pertanto,
si colloca tra 7 e 8.
Trattandosi di un bioreattore completamente
controllato, esso può essere facilmente usato per produrre determinati
chemicals, per esempio ficocianina attraverso una giusta selezione dei ceppi.
In questo senso Equilibrium ha facile accesso ad una vasta collezione di
microalghe, cianobatteri e diatomee interessantidal punto di vista
biotecnologico.
Per esempio, la collezione di Arthrospira (S. platensis
e S. maxima) supera i 50 ceppi prontamente disponibili. Un patrimonio
genetico estremamente importate per valorizzare economicamente la produzione di
vari chemicals partendo dai più promettenti. Equilibrium possiede un know
how sulla produzione di microalghe di notevole importanza in quanto ha fra
i suoi partners esperti sulla fisiologia e biotecnologia di microalghe di fama internazionale. In collezione sono
inoltre disponibili varie specie di Chlorella, di Scenedesmus,
Chlamydomonas, e Diatomee. In generale sono disponibili la maggior
parte delle specie rilevanti dal punto di vista biotecnologico, per la
produzione di proteine, coloranti, cosmetici, per l’uso in agricoltura per la
produzione di biostimolanti, fertilizzanti, biopesticidi, e per il trattamento
di acque di scarico (Chlamydopodium e Chlorella).
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